Nato come sviluppatore web autodidatta nel 2013, ha sempre prestato molta attenzione alle performance e alla scalabilità dei siti sviluppati. Nel 2016 inizia a interessarsi al cloud computing e cambia radicalmente le tecnologie utilizzate per siti web dei propri clienti adottando i servizi cloud della Google Cloud Platform. Gli ulteriori interessi in ambito sistemi distribuiti, big-data e HPC lo portano a caratterizzare il curriculum accademico magistrale studiando con attenzione: architetture software distribuite, tecnologie di middleware, database e pratiche di sviluppo software in team distribuiti. Conclude la laurea magistrale in computer science and engineering con la tesi: “Towards a Unifying Modeling Framework for Data-Intensive Tools” (studio dei framework per elaborazione e analisi big-data: Apache Flink, Apache Spark, Apache Kafka, VoltDB).

Animato dalla passione per l’informatica, rimarcata dai tanti progetti svolti parallelamente al percorso di studi, è cultore delle buone pratiche di sviluppo software, del codice “pulito” e dell’efficienza nell’utilizzo delle risorse HW caratteristica di ambienti ad alta scalabilità come il cloud. Appassionato al linguaggio Python, è sostenitore dello sviluppo software che valorizza il tempo-uomo rispetto al tempo-macchina.
Si unisce ad Arianet all’inizio del 2021, dove trova la configurazione ideale per mettere in pratica la sua passione portando in azienda le più moderne e avanzate pratiche di DevOps. E’ proprio la branca delle DevOps, anello di congiunzione tra le buone pratiche di sviluppo software, l’automazione di catene di sviluppo software e il cloud, che caratterizza il suo ruolo in azienda e lo vede coinvolto nella migrazione al cloud della principale suite modellistica.