SPRAY è un codice lagrangiano 3D a particelle per simulazione dei fenomeni dispersivi e dei processi di deposizione in presenza di orografia e di condizioni meteorologiche particolarmente complesse: presenza di gradienti nelle variabili meteorologiche (es. inversioni di temperatura con la quota, shear di vento), situazioni di calma di vento, condizioni non stazionarie quali quelle che caratterizzano le brezze indotte da disomogeneità nell’uso del suolo (es. terra-mare, monte-valle, presenza di aree metropolitane). I campi tridimensionali di vento e temperatura ed i parametri micrometeorologici utilizzati dal codice possono essere prodotti dal codice diagnostico SWIFT e dal codice SURFPRO.
Il modello contiene specifici algoritmi per il calcolo della risalita termica di pennacchi caldi, per il calcolo della deposizione secca/umida e del settling gravitazionale, per il calcolo del building downwash dovuto alla presenza di edifici e per la determinazione del peak-to mean ratio sulle concentrazioni.
Il codice 3-D Lagrangiano “a particelle” SPRAY vanta una lunga storia di applicazioni e validazioni realizzate in differenti siti e condizioni, che hanno portato il sistema nel tempo ad una sempre maggiore affidabilità. Questo fatto, insieme allo sviluppo di sistemi di calcolo sempre più potenti e veloci, ha consentito di allargare il campo di applicazioni che inizialmente, per questo tipo di modelli, erano legate a studi di breve periodo per sorgenti singole.