Pubblicato su Atmosphere, in un numero speciale riguardante gli effetti dei contributi delle fonti di aerosol sugli impatti sulla salute, l’articolo “The Effect of Non-Compliance of Diesel Vehicle Emissions with Euro Limits on Mortality in the City of Milan”, risultato delle simulazioni relative a scenari di riduzione dei veicoli diesel nella città di Milano
L’attenzione sempre maggiore agli effetti nocivi dei motori diesel, ha portato a sviluppare un complesso sistema di modellizzazione per la città di Milano (Italia) che tiene conto delle emissioni di NOx del traffico veicolare e di altre sorgenti urbane, nonché della loro dispersione e trasformazioni chimiche in atmosfera legate ai parametri meteorologici.
Le emissioni da traffico nell’area urbana milanese sono state stimate utilizzando le caratteristiche geometriche e strutturali della rete stradale, usando i flussi di traffico forniti dall’Agenzia per l’Ambiente e la Mobilità del Territorio ed il europeo ufficiale COPERT 5 per la stima degli inquinanti.
Le concentrazioni di biossido di azoto (NO2) sono state stimate in due scenari: lo scenario effettivo con emissioni reali e lo scenario DESC (Diesel Emission Standards Compliance). Utilizzando una recente meta-analisi, limitata a studi europei, abbiamo valutato la relazione tra le concentrazioni di NO2 e la mortalità naturale. Per lo scenario attuale, la concentrazione media annuale di NO2 era di 44,3 µg / m3, mentre nello scenario ipotetico DESC sarebbe stata di 37,7 µg / m3. Questa esposizione “extra” di 6,6 µg / m3 di NO2 porta a un eccesso annuale di 574 morti “naturali”.
Alla luce di tali risultati e tenendo conto della pericolosità di tali inquinanti per le persone esposte, questo studio suggerisce ancora una volta l’importanza di sviluppare specifiche politiche di traffico in ambiente urbano.
The Effect of Non-Compliance of Diesel Vehicle Emissions with Euro Limits on Mortality in the City of Milan