Pubblicato su Atmospheric Environment l’articolo “Tracing the origin of odour nuisance from citizens’ notifications with the SMART modelling system”, in cui si descrive la partecipazione di ARIANET nel sistema NOSE.

Gli odori molesti hanno un impatto non trascurabile sulla qualità della vita della popolazione che ne è colpita, ma rintracciare la fonte delle emissioni maleodoranti è una sfida. I modelli numerici possono essere utilizzati con profitto, per supportare sia l’identificazione delle potenziali aree di provenienza sia l’esecuzione di misurazioni tempestive sul campo. In questo contesto ARIANET ha contribuito a sviluppare una nuova metodologia con l’obiettivo di risalire all’origine degli odori molesti, partendo dalle segnalazioni dei cittadini.

È stata sviluppata una procedura numerica che elabora le segnalazioni ricevute attraverso la Web-App NOSE, per produrre l’input corretto al modulo di dispersione del sistema di modellazione meteo-dispersivo SMART. Quindi, un codice numerico di post-processing elabora l’output della simulazione sulla base di una combinazione di sbuffi di particelle stocastiche lagrangiane, rilasciate a ritroso nel tempo rispetto ai luoghi e al momento delle notifiche dei cittadini.

Questo nuovo approccio viene presentato e applicato a tre casi di studio reali avvenuti nell’area della provincia di Siracusa (Sicilia, Italia), quindi vengono discussi i risultati relativi. La nuova metodologia si è dimostrata affidabile ed efficace nell’identificare le zone più probabili che possono dare origine al disturbo.

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