Per ARIANET, la collaborazione con il mondo universitario rappresenta da sempre un’opportunità per accedere a competenze scientifiche avanzate e introdurre approcci innovativi nella risoluzione dei problemi.
Anche con Daniela, investendo nella formazione avanzata, questa sinergia si è tradotta in un arricchimento reciproco: lavorare insieme su progetti mirati ci ha permesso di rispondere a esigenze concrete dell’azienda, contribuendo all’innovazione di prodotti, processi e servizi.
Svolgere un dottorato in azienda significa intraprendere un percorso di alta formazione e ricerca in collaborazione tra università e impresa.
È un’occasione concreta per applicare la ricerca accademica a problemi reali, contribuendo all’innovazione aziendale.
Daniela Barbero ha appena concluso il suo percorso e ci racconta la sua esperienza:
“Dopo la laurea magistrale, il desiderio era quello di continuare a occuparmi del tema della qualità dell’aria, esplorandolo non solo dal punto di vista della ricerca, ma lavorando su casi reali e contribuendo allo sviluppo di strumenti operativi.
La strada del dottorato executive al Politecnico di Milano, come dipendente di ARIANET, è stata la scelta che mi ha permesso di coniugare attività lavorativa e formazione scientifica avanzata.
ARIANET è da sempre attiva nel campo della ricerca applicata alla qualità dell’aria, offrendo un ambiente professionale altamente specializzato, dinamico e stimolante, dove l’innovazione è parte integrante del lavoro quotidiano. La partecipazione costante a progetti di ricerca nazionali ed europei e a reti internazionali di esperti del settore come FAIRMODE (Forum for Air Quality Modeling), così come la collaborazione con enti istituzionali, come università, CNR (Centro Nazionale delle Ricerche) ed ENEA (Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile), contribuisce a creare un contesto ideale per intraprendere un percorso di dottorato executive, in cui non ci si limita alla gestione operativa delle attività, ma si è costantemente stimolati da spunti concreti per lo sviluppo scientifico e applicativo.
Il progetto di ricerca di dottorato si è focalizzato sullo sviluppo di un sistema modellistico per la stima della qualità dell’aria in ambito urbano ad alta risoluzione, integrando due approcci complementari: la modellistica a scala regionale e urbana, e quella a microscala, capace di rappresentare l’impatto delle sorgenti locali tenendo conto degli effetti indotti dalla presenza degli edifici.
Il tema di ricerca mi ha offerto l’opportunità di esplorare la qualità dell’aria da prospettive differenti, combinando l’approfondimento teorico con attività pratiche, come lo sviluppo e l’utilizzo del codice modellistico, e integrando aspetti tecnici e applicativi. Inoltre, in una realtà aziendale che da sempre valorizza e sostiene attivamente la partecipazione alla comunità scientifica, ho avuto modo di partecipare a conferenze di settore e contribuire alla produzione scientifica, attraverso la stesura di articoli e presentazioni.
Accanto agli aspetti scientifici, il percorso di dottorato executive in ARIANET mi ha permesso al contempo di maturare competenze trasversali fondamentali: lavoro in team multidisciplinari, gestione di progetti, il confronto con il cliente, comunicazione tecnica e scientifica.
Uno degli aspetti più interessanti di questo percorso è stato il confronto continuo con casi applicativi reali, che ha permesso di adattare e orientare la ricerca in funzione di esigenze concrete. Parallelamente, l’esposizione a stimoli provenienti da ambiti di ricerca complementari a quello della qualità dell’aria, con cui ARIANET collabora regolarmente, come il campo sanitario ed epidemiologico, ha contribuito all’evoluzione e all’ampliamento degli obiettivi iniziali, favorendo una visione più ampia e integrata del problema affrontato.
Infine, di fondamentale importanza è stato il lavoro quotidiano con i colleghi in ARIANET, profondi conoscitori della materia e disponibili al confronto: non solo per approfondire le conoscenze, ma anche per sviluppare un approccio critico e consapevole all’attività di ricerca. Inoltre, la collaborazione con i colleghi di Aria Technologies, in Francia, ha arricchito ulteriormente questo percorso, offrendo nuovi spunti di approfondimento.
Tutti questi elementi hanno fatto sì che questo percorso rappresentasse per me un’importante occasione di crescita professionale e personale, permettendomi di imparare a fare ricerca in un contesto aziendale qualificato, coinvolgente e sensibile alle sfide future della ricerca.”