Venerdì 23 maggio, ARIANET ha partecipato al convegno “Le molestie olfattive: inquadramento normativo, impatti sanitari, soluzioni tecniche” a Bari, organizzato in collaborazione da Arpa Puglia e ASL Bari.
L’evento ha posto l’attenzione su una tematica ancora troppo spesso sottovalutata, ma di impatto rilevante sulla qualità della vita. È stata evidenziata l’importanza di affrontare il fenomeno delle molestie olfattive con un approccio integrato, che coniughi dimensioni normative, tecniche e sanitarie e valorizzi il coinvolgimento attivo della popolazione.
Nel suo intervento, Daniela Barbero, presente per ARIANET, ha illustrato il contributo che la modellistica atmosferica può offrire nello studio delle molestie olfattive: un approccio che consente non solo di valutare l’impatto odorigeno in atto, ma anche di prevedere scenari potenzialmente critici e orientare azioni preventive. È stato inoltre presentato un interessante caso applicativo, che ha visto la partecipazione diretta dei cittadini nell’identificazione delle molestie.
Un’occasione preziosa di confronto e cooperazione tra enti, per affrontare sfide complesse con strumenti innovativi.
Venerdì 23 maggio, ARIANET ha partecipato al convegno “Le molestie olfattive: inquadramento normativo, impatti sanitari, soluzioni tecniche” a Bari, organizzato in collaborazione da Arpa Puglia e ASL Bari.
L’evento ha posto l’attenzione su una tematica ancora troppo spesso sottovalutata, ma di impatto rilevante sulla qualità della vita. È stata evidenziata l’importanza di affrontare il fenomeno delle molestie olfattive con un approccio integrato, che coniughi dimensioni normative, tecniche e sanitarie e valorizzi il coinvolgimento attivo della popolazione.
Nel suo intervento, Daniela Barbero, presente per ARIANET, ha illustrato il contributo che la modellistica atmosferica può offrire nello studio delle molestie olfattive: un approccio che consente non solo di valutare l’impatto odorigeno in atto, ma anche di prevedere scenari potenzialmente critici e orientare azioni preventive. È stato inoltre presentato un interessante caso applicativo, che ha visto la partecipazione diretta dei cittadini nell’identificazione delle molestie.
Un’occasione preziosa di confronto e cooperazione tra enti, per affrontare sfide complesse con strumenti innovativi.
Qui il nostro contributo all’evento.